MURO COME UN PESCE
di Fabio Buonocore
Piacevoli serate passate vicino al mare, magari sorseggiando
qualcosa di fresco potrebbero essere un cliché già visto ma, anche occasioni
come queste trovano il giusto riscatto se accompagnate da una mostra come
quella che si terrà a Termoli il prossimo 7/8 agosto. Muro come un pesce è
il tema. L’assolata cittadina jacovittiana sarà la suggestiva cornice a ciò che
si prospetta essere una due giorni all’insegna dello spettacolo ma anche della
condivisione. Livio Sossi e Silvana Sola introdurranno la kermesse di
illustratori italiani e stranieri che coloreranno le serate, le immagini
verranno proiettate sulle mura del borgo vecchio vicino al mare quasi a voler
rendere quanto più effimero possibile il limite tra raffigurazione e realtà. La
frizzante idea è partita da due giovani talenti dell’illustrazione italiana,
Laura Fanelli e Alice Lotti che hanno saputo coinvolgere un pubblico sempre più
numeroso. Rivolgiamo qualche domanda alle dirette interessate che potranno così
soddisfare, nello specifico, altre curiosità.
Come nasce questa deliziosa metafora
dell’illustratore-pesce?
La metafora è nata dopo una chiacchierata informale tra di noi,
ci siamo trovate a parlare di pesci e di mostre; esaminando queste creature
abbiamo notato la loro varietà, i loro colori. I pesci non chiudono gli
occhi è il titolo di un romanzo di Erri De Luca, ed è vero, proprio così!
I
pesci non utilizzano il linguaggio verbale ma si servono di altrettanti modi
per comunicare, la loro pelle diventa iridescente, mimetica, il loro movimento
si fa veloce, il loro colpo muta. Spesso nella nostra veste di illustratrici,
ci siamo sentite allo stesso modo: comunicare attraverso l'uso di immagini può
essere a volte un compito, un lavoro, ma altre diventa invece una vera
necessità di espressione. La mostra quindi, anche se apparentemente utilizza un
tono ironico, vuole scendere in profondità e portare così alla riflessione dei
partecipanti e dei visitatori sul ruolo dell'illustratore, una figura di cui
poco si parla ma che in sé nasconde tante potenzialità nel campo della
comunicazione. La domanda che abbiamo posto agli illustratori è: e tu, che
pesce ti senti?
Il tema Muro come un pesce è molto più che un
simpatico gioco di parole, ci diresti qualcosa in più?
Il concept della mostra gioca moltissimo con le parole: le
illustrazioni in mostra hanno come tema comune i pesci, interpretati dagli
illustratori; saranno proiettate nelle serate del 7 e dell'8 agosto sulle mura
del borgo vecchio, accanto al mare a Termoli.
La ricetta è quindi facile da assemblare: il muro è la
forma che assumerà il progetto, il supporto per la proiezione. Il gioco di
parole è collegato alla
scelta del tema che deriva da una riflessione sulla figura dell’illustratore
nella contemporaneità, attraverso l’uso di questa semplice e fresca metafora,
abbiamo cercato di riflettere e ridefinire una figura difficile da inquadrare,
che spesso si sente o viene considerata come un pesce fuor d’acqua.
Avete aspettative particolari
sull’esito della mostra?
Le aspettative che avevamo le abbiamo
riscontrate nel momento in cui 41 illustratori professionisti e non, hanno
accettato di partecipare al nostro progetto, nel momento in cui i blog hanno
parlato di noi, e anche in quello in cui abbiamo risposto a questa intervista.
La cosa che più ci ha entusiasmato è sicuramente quanto differenti e vari siano
i modi di interpretare uno stesso tema,
le illustrazioni che stiamo ricevendo sono assolutamente autentiche e
particolari ciascuna nel proprio genere!
Che pensate dello scenario
dell’illustrazione attuale in Italia e come si innesta la vostra mostra?
Lo scenario dell'illustrazione in Italia è
assai variegato ma farne parte è spesso molto complicato; in Italia infatti è
ancora difficile vedere riconosciuto il
lavoro dell'illustrazione come una vera professione. La nostra mostra è
soltanto un piccolo tentativo (piccolo ma comunque attivo) per non "annegare",
un tentativo di costruire qualcosa di positivo che sia anche soltanto un libro
pieno di pesci.
Quali altre possibili mete avete
preventivato o pensato per diffondere l’iniziativa?
Non abbiamo ancora stabilito le tappe del
nostro tour, ma abbiamo alcune idee a riguardo: ci piacerebbe far arrivare la
mostra là dove il mare fisico non c'è, ma dove i pesci comunque nuotano
quotidianamente.